Il Pecorino Abbedecato è un formaggio del Molise stagionato molto apprezzato soprattutto dai veri intenditori.
Questo Pecorino è il prodotto di una terra inviolata e generosa, capace di regalare ancora i veri sapori della tradizione contadina, oggi sempre più rari da trovare.

Nei grandi pascoli che abbracciano l’azienda, pecore e vacche vengono allevate adottando metodi sostenibili che pongono molta attenzione al benessere degli animali e garantiscono un prodotto finale di grande qualità.

Prodotto da Azienda Agricola Carmela Colavecchio, Castropignano (CB).
Ingredienti: Latte ovino, sale, caglio. 

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La produzione del pecorino, nel Molise ha origini antichissime ed appartiene alla tradizione secolare della pastorizia transumante.Questo pecorino è un formaggio ottenuto dalla lavorazione a crudo del latte ovino (pecore e capre) che riscaldato a 37 – 40°C viene aggiunto di caglio. Una volta raccolta la pasta a fine lavorazione la si mette nelle “fruscelle” di giunco pressandola per lo sgrondo del siero, successivamente a secco o in salamoia si procede con la salatura per 12 – 24 ore.

Le forme poi vengono lasciate ad asciugare e maturare in ambiente fresco ed areato per un periodo di almeno 3 mesi. Formaggio dalla crosta dura, di colore giallo con varie tonalità, pasta compatta e tenace al taglio, di colore paglierino con minuta occhiatura non regolarmente distribuita, odore intenso, sapore fragrante e pastoso quando è poco stagionato, per diventare nel tempo sempre più intenso ed accentuato. Ha una forma cilindrica a facce piane del diametro di 15-22 cm, lo scalzo è leggermente convesso, alto 7-11 cm, il peso è di 1-3,5 kg.

Questo pecorino è grasso, sia che si tratti di quello di media o lunga stagionatura. E’ un formaggio che assume diversità organolettiche in funzione del pascolo dove le pecore vengono portate. Fatto senza strumenti, solo con le mani, nella provincia di Isernia, territorio dell’agro di Capracotta e dei comuni di Agnone, Carovilli, Vastogirardi, San Pietro Avellana, Pescopennataro. Ha origini molto antiche, addirittura la sua produzione risale all’epoca dei Sanniti. A chi lo consuma lascia una intensità aromatica e sensazioni medio alte per il suo gusto deciso. E’ un formaggio da tavola che si abbina a vini rossi strutturati. Ottimo come secondo abbinato a dei salumi o come aperitivo per stuzzicare il gusto prima del pasto; non è sicuramente adatto però a chi preferisce formaggi dal gusto delicato e leggero.