I grani antichi del Molise: qualità e storia di una delle più antiche tradizioni molisane.

Sapevi che in Molise vengono coltivati i grani più antichi di sempre?

La primavera è la stagione della mietitura per eccellenza, dove il paesaggio si tinge di giallo, regalando emozioni e una pace nell’anima che solo una regione come il Molise riesce a regalare.

Squadre di uomini affollano le strade di campagna pronti a mietere come se fosse un rituale sacro, una vera e propria festa, nonché occasione di riunione in famiglia. In Molise si coltivano diverse varietà di grani antichi, Saragolla, Solina, Senatore Cappelli, Mais Agostinello, che, una volta trasformati in farina, donano alle ricette tradizionali un’esplosione di sapori e genuinità. Il clima molisano, inoltre, ne favorisce la coltivazione e prosperità. Le origini di questi grani risalgono a tempi addietro, esattamente in Asia, per poi raggiungere l’area mediterranea.

Gli abitanti del bacino del Mediterraneo e, in questo caso, del Molise, hanno potuto giovare delle fantastiche proprietà di questi grani per secoli, utilizzandoli nella panificazione oltre ad altri svariati usi in cucina.

La caratteristica principale dei prodotti realizzati con i grani antichi molisani è il ridotto contenuto di glutine, quindi altamente digeribile, e un alto contenuto di proteine, preziose per la salute.

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